Episodio clamoroso durante Torino-Milan, che né l’arbitro Abisso né il VAR hanno attenzionato. L’ingiustizia arbitrale è palese!
Torino-Milan ha rappresentato una bella batosta per la squadra di Stefano Pioli. I rossoneri avevano dimostrato nei primi dieci minuti della gara di poter comandare e vincere, ma il prosieguo è stato un totale disastro. Insufficiente la prova di tutti, se non di qualcuno che per motivazione e grinta ha continuato a lottare. Sandro Tonali, probabilmente, è l’unico a salvarsi.
Per il resto, il Milan ha sbagliato tutto. Poco pericoloso sotto porta, ha sbagliato le uniche due occasioni solari da gol. Un inspiegabile Rafael Leao ha steccato due palloni che era più facile buttarli in porta che sbagliare. Il Torino di Juric con grande merito è riuscito a mettere i bastoni tra le ruote ai rossoneri e a Pioli.
Il primo tempo è terminato 2-0 per i padroni di casa, grazie ad un uno-due stupefacente. In tre minuti, i granata hanno trovato il vantaggio con Djidji, e raddoppiato poi con Miranchuk. Evidenti gli errori di Matteo Gabbia e Ciprian Tatarusanu nei due gol subiti. Opinabili, secondo molti, le scelte adottate da Stefano Pioli all’intervallo.
Il mister ha cambiato tanto. Fuori Leao, Brahim Diaz e Kalulu; dentro Rebic, De Ketelaere e Dest. La squadra con le sostituzioni ha mostrato maggiore entusiasmo, ma non ha messo la lucidità che serviva in campo. Il Milan è riuscito ad accorciare le distanze nel secondo tempo con Messias, complice l’errore in uscita del portiere Milinkovic-Savic. Il gol del brasiliano è stato comunque molto contestato per la sua spinta sull’avversario Bongiorno.
Abisso ha comunque convalidato la rete. Ma c’è stato un altro episodio arbitrale controverso, che in tanti non hanno notato. Le immagini parlano chiaro. Poteva esserci un rigore per il Milan!
Djidji col braccio, svista di arbitro e VAR
Come si può osservare dal video in basso, durante il secondo tempo, Divock Origi cerca di mettere un pallone in mezzo, ma l’avversario Djidji lo scherma buttandolo in angolo. Il difensore granata, chiaramente, ferma la palla col braccio, un braccio staccato dal corpo e che impedisce il passaggio della sfera.
Impossibile per l’arbitro Abisso vedere l’accaduto, dato che i due calciatori erano di spalle. La cosa che più stupisce è che al Milan non è stato neanche assegnato il calcio d’angolo e che il VAR stesso non ha attenzionato l’episodio, facendo passare tutto nell’ombra. Sui social, tanti tifosi e appassionati hanno però notato il tocco di braccio, scatenando polemiche e commenti.
Sicuramente, anche se ha giocato malissimo, il Milan avrebbe potuto cambiare le sorti della partita se il rigore fosse stato assegnato. Era un momento della partita in cui rossoneri spingevano tanto in avanti, non riuscendo però a trovare mai il passaggio o l’idea giusta per fare male agli avversari. L’episodio non è stato nemmeno discusso nei salotti sportivi nel post-partita.
Sicuramente, era necessaria attenzione in più da parte del VAR, e poi magari lasciare giudicare all’arbitro in campo l’azione all’on Field review. Non si possono far passare sotto traccia certi avvenimenti.
Minuto 1 del secondo tempo, cross di Dest per Origi e mani netto da rigore di Djidji.
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Replay post partita 0Neanche calcio d’angolo, assegnata rimessa dal fondo. pic.twitter.com/seAGadph5S
— Supersonico (@supersonico1986) October 31, 2022