Sembra ci sia stata una telefonata di recente tra il procuratore e Paolo Maldini.
Il Milan è rimasto nel cuore di quasi tutti i giocatori in partenza verso altre squadre. Non è la prima volta che si accosta un ex rossonero ad un possibile ritorno di fiamma.
Dalle stelle alle stalle, se così si può definire, la situazione di Frank Kessié. Si è trasferito a inizio di stagione al Barcellona di Xavi, un vero e proprio sogno per qualsiasi calciatore. Ma a Milano, Frank, era considerato un vero e proprio idolo sia dai tifosi che aveva conquistato sempre più negli anni, sia dai compagni di squadra che gli avevano pure attribuito l’appellativo di “Presidente”.
E ora i suoi rapporti con i blaugrana sembrano sempre più incrinati.
Proprio Xavi non l’ha inserito diverse volte nell’undici titolare. Il centrocampista ivoriano pare possa aver risentito di questa scelta, chiedendo a George Atangana di trovare una soluzione. L’agente sportivo ha dunque pensato di contattare il manager del Milan Paolo Maldini e discutere di un eventuale ritorno di fiamma.
Settimane di fuoco per il Milan che, dopo aver perso Donnarumma, Calhanoglu e Kessié a parametro zero in estate, potrebbe vedere il ritorno del centrocampista ivoriano che ha fatto innamorare i rossoneri ma che ha deciso di partire lo scorso 30 giugno alla scadenza del suo contratto. Per lui un ricco stipendio da 6,5 milioni di euro a stagione e clausola faraonica, numeri che a quanto pare non bastano ad assicurare al calciatore la serenità di cui ha bisogno.
Atangana ha dunque contattato Paolo Maldini, a quanto pare, per proporre il suo assistito all’ex squadra.
Dalla telefonata con il dirigente rossonero è trapelata una certa tensione, probabilmente dovuta alla drastica rottura della passata stagione, quando il calciatore e gli agenti non hanno trovato un accordo con il Milan per il rinnovo. Al momento non si conoscono le intenzioni di ambo le parti, ma non è da escludere nuovi dialoghi tra Maldini e Atangana.