Matteo Gabbia nel post-partita di Dinamo-Zagabria ha rivelato di aver stretto un rapporto speciale col compagno. I due adesso sono inseparabili!
Partitona quella del Milan sul campo della Dinamo Zagabria! I rossoneri di Stefano Pioli hanno riscattato le dure sconfitte contro il Chelsea, mettendo un piede dentro alla qualificazione degli ottavi di Champions League. Uno 0-4 netto, indiscutibile, guadagnato sul campo con qualità, coraggio e lucidità. La vera sorpresa della gara è stata indubbiamente la prova magistrale di Matteo Gabbia.
Il difensore centrale del Milan ha stupito tutti con un gran gol: in tuffo ha dato un’incornata di testa al pallone imbucandolo in rete. Gabbia sicuramente era il marcatore meno atteso della serata, eppure ha aperto le danze spianando il terreno ai suoi compagni. In generale, però, il classe 1999 è stato protagonista di una prestazione perfetta, senza sbavature.
Importantissimo anche il suo salvataggio sempre di testa su tiro in porta di un avversario. Praticamente l’ha tolta dalla linea! La difesa del Milan ieri ha retto ogni urto grazie al rapporto ormai collaudato tra Matteo Gabbia e Simon Kjaer. Già, una coppia inedita, dato che Fikayo Tomori era fuori per la squalifica rimediata contro il Chelsea.
Se ricordiamo l’ultima partita in cui Simon e Matteo avevano agito insieme non vengono alla memoria bei ricordi. Un Fiorentina-Milan del 20 novembre 2021, perso dai rossoneri per 4-2. Contro la Dinamo la musica è stata completamente diversa, e i due centrali si sono trovati alla grande arginando ogni offensiva croata. C’è una motivazione anche umana alla grande prova di Kjaer e Gabbia, e lo ha spiegato proprio quest’ultimo nel post-gara.
Intervistato ai microfoni di Milan TV nel post-partita di Dinamo Zagabria-Milan, Matteo Gabbia è stato interrogato su diversi temi. Dalla preparazione alla gara, al coraggio con la quale è stata affrontata, per arrivare al suo rapporto con Simon Kjaer. Le parole del difensore sul compagno di reparto hanno lasciato stupiti i tanti tifosi milanisti. Una dichiarazione di grande riconoscimento al danese:
“Simon lo devo e lo dovrò ringraziare per sempre. Mi ha preso sotto la sua ala e continua a darmi sempre consigli importantissimi. Noi due passiamo tanto tempo insieme anche fuori dal campo, lo ringrazio davvero tantissimo. Nel cerchio, quando ci siamo abbracciati tutti, ci siamo caricati e ci siamo ricordati di quanto abbiamo faticato per arrivare a questa sera. Era un riepilogo generale per entrare in campo e fare il meglio possibile”.
Insomma, non è una novità che l’aria di unione e condivisione che si respira a Milanello sia qualcosa di davvero speciale e unico. Ma ogni volta che un rossonero torna a sottolinearla non si può far altro che sentirsi emozionati e fieri di questo gruppo. Sicuramente, come dichiarato da Gabbia, all’interno della rosa ci sono rapporti più o meno stretti, come è normale che sia. Ma sul campo la squadra e i giocatori gioiscono e soffrono come se fossero un tutt’uno.
E i bei risultati arrivano anche e soprattutto da questo. In merito a Gabbia, gli insegnamenti di Kjaer non possono far altro che stimolarlo a fare sempre meglio. Dopo la prova di ieri sera, il Milan dovrà pensare bene al suo futuro!