Come sottolineato da Il Corriere dello Sport, Stefano Pioli ha adottato una precisa mossa nel corso di Milan-Monza. I risultati sono stati eccellenti, e adesso si potrà riproporre!
Milan-Monza rappresenta una delle prestazioni più convincenti della nuova stagione dei rossoneri. La squadra di Palladino non era affatto una rivale da sottovalutare, dato che ha mostrato importanti segnali di ripresa dopo il cambio in panchina. Eppure, il Milan ha dimostrato grande sicurezza e dimestichezza in campo, nonostante Stefano Pioli abbia schierato una formazione rivisitata da un largo turnover.
Ben sette i cambi rispetto alla solita “titolare”. Hanno riposato Olivier Giroud, Rafael Leao, Charles De Ketelaere, Sandro Tonali e Pierre Kalulu. Al loro posto dentro Divock Origi, Ante Rebic, Brahim Diaz, Tommaso Pobega e Sergino Dest. Tutti, dal primo all’ultimo, hanno fatto la loro importante figura. Un punto esclamativo va ovviamente messo sulle prestazioni di Brahim e Origi, che con i loro gol hanno condito una bella vittoria.
C’era qualche scetticismo sulla prova di Sergino Dest, dato che quest’ultimo non aveva di certo brillato nelle ultime uscite. Soprattutto contro il Chelsea all’andata, la prestazione dell’americano era stata un vero scempio. Come del resto quella dei compagni. Ma ieri, l’ex Ajax ha mostrato segnali importanti di adattamento. Sicuramente non è un giocatore che sa difendere al meglio, ma nei suoi strappi in avanti ha dimostrato grande abilità e talento.
Peccato per il suo infortunio! All’intervallo Pioli è stato costretto a cambiarlo con Kalulu. Si pensava ad una sostituzione equivalente, un terzino destro per un altro terzino destro. Così non è stato, e la mossa del mister ha stupito e portato grandi benefici!
Con l’entrata di Pierre Kalulu, al posto di Sergino Dest, abbiamo visto la difesa del Milan comporsi spesso a tre uomini. Ovviamente in fase di costruzione. Kalulu-Kjaer-Tomori e dopo Kalulu-Gabbia-Tomori quando il danese è stato sostituito. Theo Hernandez avanzato a quarto di centrocampo, con Messias suo opposto nella fascia destra.
Una mossa che Stefano Pioli stava studiando da un pezzo, e che dato il risultato favorevole ha voluto sperimentare direttamente sul campo. Come sottolinea il Corriere dello Sport, la strategia è riuscita al meglio, dato che le offensive del Monza sono state tutte arginate, eccetto ovviamente il magnifico tiro di Ranocchia su punizione. La difesa a tre può adesso diventare una valida opzione per Pioli. Con Simon Kjaer e Matteo Gabbia la mossa è possibile, e può essere attuata in base al tipo di partita e di avversario che si affronta.
Dall’inizio della stagione, ma già dallo scorso anno, il tecnico rossonero è stato bombardato su questa soluzione tattica. Finalmente, dopo il giusto collaudo, il mister ha dimostrato di non essere minimamente un tradizionalista, e di saper trovare alternative tattiche al 4-2-3-1. Un modulo perfetto per i suoi giocatori, ma spesso criticato perché secondo molti forzato da Stefano Pioli. Il futuro però è un divenire in continua rivoluzione, e non si hanno dubbi sulle capacità di cambiamento dell’allenatore rossonero.