Contro il Monza trionfa il Milan, ma non l’infermeria.
Davvero sfortunati i rossoneri – o forse affaticati dai tanti impegni – in una fase di stagione in cui è importante garantire le massime prestazioni. Che sarà proprio questa la causa dei tanti infortuni?
Brahim Diaz ha dato spettacolo ieri a San Siro contro il Monza, siglando le prime due reti con doppietta personale. I goal di Origi al suo debutto da titolare e del solito fenomeno Leao, hanno poi calato il poker alla squadra degli ex Galliani e Berlusconi. Tutto molto bello, se non fosse per il fatto che lo spagnolo si è visto costretto a lasciare il campo per infortunio al minuto 53.
Brahim pare abbia sentito tirare il gluteo sinistro.
Cambio immediato della panchina rossonera, che manda in campo De Ketelaere al posto dello straripante 10 spagnolo. A fine partita Pioli, intervistato ai microfoni di DAZN, oltre ad esaltare le qualità di Brahim, ha anche assicurato che non pare si tratti di un infortunio grave per lui.
Non solo i titolari, ma anche una pedina preziosa come Dest è finito ai box per infortunio. Anche per lui un problema muscolare, che al momento pare si tratti solo di un affaticamento. Le sue condizioni saranno da valutare, ma la paura è che mister Pioli sia messo alle strette sulla fascia destra, vista l’assenza di Calabria fino al 2023 per via degli esami che hanno evidenziato una “lesione miotendinea prossimale del bicipite femorale della coscia destra”.
Dunque un Milan molto sfortunato, con una lista infortuni lunghissima.
Nonostante per Brahim Diaz e Dest si tratti di lievi affaticamenti, vanno aggiunti ad un elenco di infortuni dei titolatissimi del Milan di cui Pioli ha dovuto e dovrà fare a meno ancora per un po’: primo fra tutti Ibrahimovic, il cui stop lo tiene fermo da ormai diversi mesi, poi Maignan, Florenzi, Calabria, Saelemaekers.