Cristiano Ronaldo fa parlare di sé dopo gli attriti con i Red Devils.
È ormai rottura totale tra l’attaccante portoghese e il Manchester United. Se prima i rapporti sembravano pressoché incrinati e in fase di rottura, ora sono totalmente a pezzi. E lo è anche il morale di CR7.
La causa di tutto ciò è da rintracciare negli screzi che hanno interessato Cristiano e l’allenatore Erik ten Hag negli ultimi tempi. Il più recente è l’ammutinamento del calciatore che, sostituito contro il Tottenham, ha lasciato il campo prima della fine del match.
Questa, probabilmente, è stata solo la scintilla di una mina pronta ad esplodere.
Già nella scorsa finestra di mercato estivo stava maturando in Ronaldo l’intenzione di abbandonare l’Old Trafford, quello stesso stadio che lo ha lanciato nel panorama del calcio internazionale. Sono stati proprio i cattivi rapporti con mister Ten Hag che fin dall’inizio non hanno convinto CR7, spingendolo a cercare un nuovo club in cui giocare. Ronaldo, tuttavia, fu costretto a rimanere a Manchester solo perché non gli si presentarono valide alternative.
Il procuratore di Ronaldo, il potentissimo Jorge Mendes, è al lavoro per trovare un altro “impiego” al suo campione che ha praticamente vinto tutto e, all’età di 37 anni, ancora non si sente realizzato. Mendes – che nel corso del calciomercato estivo non ha trovato offerte all’altezza – di sicuro non perderà tempo a trovare una nuova destinazione al suo impiegato che fa gola a tanti top club europei.
Tra questi sicuramente Chelsea, Napoli e PSG che lottano per obiettivi importanti.
Sarà dunque un calciomercato di fuoco dal quale, però, potrebbe restare escluso il Milan. Mendes aveva infatti proposto Ronaldo alla società rossonera, spingendoli a cedere Leao per far quadrare i conti dell’investimento. La dirigenza di Casa Milan ha prontamente respinto l’offerta chiarendo la sua posizione sul mercato, ovvero quella di puntare sui giovani e valorizzarli.