Proseguono le indiscrezioni di mercato sul Milan. Tra i tanti obiettivi accostati ai rossoneri ce ne è uno ormai ricorrente nelle varie sessioni di trattative
E’ sempre calciomercato in casa Milan. Maldini e Massara sono impegnati su più fronti tra rinnovi e possibili inserimenti in vista di gennaio quando. Nell’anomala annata con la pausa Mondiale, comincerà di fatto un altro campionato.
Tifosi rossoneri in trepidante attesa di sviluppi sul possibile rinnovo di Rafa Leao. L’incontro a casa Milan con l’avvocato dell’attaccante portoghese è stato interlocutorio. Continua a trapelare un certo ottimismo sulla positiva definizione di una trattativa non semplice. Entrambe le parti sono accomunate dalla volontà di proseguire insieme un sodalizio, finora, davvero molto soddisfacente per entrambe.
Martedì scorso, oltre all’avvocato di Leao, ha fatto visita a Casa Milan anche un altro legale, Sebastien Ledure, avvocato belga che l’estate scorsa ha avuto un ruolo importante nella trattativa che ha riportato Lukaku all’Inter dopo la stagione non certo positiva con il Chelsea.
Milan, è sempre lui un obiettivo di mercato
La presenza di Ledure a Casa Milan ha riportato immediatamente in auge il nome di un suo assistito che, ormai da più sessioni di mercato, viene accostato ai rossoneri ovvero Hakim Ziyech.
Dopo la separazione con il suo procuratore, il fantasista marocchino si è affidato a Ledure che, peraltro, è in ottimi rapporti con la nuova proprietà del Chelsea. Il nome di Ziyech non è mai sparito dai radar rossoneri e, nella prossima sessione invernale, potrebbero crearsi ulteriormente condizioni favorevoli alla sua cessione in quanto per lui poco o nulla è cambiato con l’arrivo di Potter sulla panchina dei Blues al posto di Tuchel.
Esubero di lusso, Ziyech potrebbe essere un innesto funzionale al Milan in quanto può giocare sia come trequartista che come attaccante esterno di destra, un ruolo questo in cui i rossoneri cercano un rinforzo di qualità. Vedremo se, stavolta, qualora ci sarà, il tentativo del Milan andrà a segno magari in prestito, formula quest’ultima particolarmente gradita in quanto permetterebbe anche di contenere gli elevati costi di ingaggio dell’ex Ajax.
