Le dichiarazioni dell’ex calciatore hanno fatto parecchio discutere. Leao solo terzo nella sua personale classifica!
Sono giornate parecchio importanti per Rafael Leao. Dopo essere stato nominato quattordicesimo nella prestigiosissima classifica del Pallone d’Oro 2021/2022, ha anche ricevuto il Premio AIC come miglior attaccante e miglior giocatore in assoluto della passata Serie A.
Riconoscimenti che rendono estremamente fieri il club AC Milan e l’enorme tifoseria. Leao è un gioiello raro da custodire e curare, un talento purissimo che difficilmente se ne trovano in giro. Saranno giorni importanti anche e soprattutto per la questione rinnovo.
Oggi pomeriggio il padre di Rafael sarà a Casa Milan per discutere del prolungamento contrattuale del figlio. Al tavolo con Paolo Maldini e Frederic Massara, si proverà a comprendere in che modo si intende andare avanti. Perchè la volontà è assolutamente quella!
Continuare insieme questo cammino luminoso, in cui Leao può crescere e consacrarsi al Milan, e solo al Milan, come uno dei calciatori più forti al mondo. In realtà, lo è già. Ma come spesso ribadito dai suoi compagni rossoneri, Rafael potrà un giorno alzare al cielo quel Pallone d’Oro.
E a proposito di Pallone d’Oro. L’ex calciatore, oggi opinionista sportivo, ha detto la sua su una particolare questione. Un pensiero che ha accesso gli animi dei tanti tifosi.
Pazzini: “Kvara al primo posto”
L’ex attaccante Giampaolo Pazzini è stato chiamato a rispondere su una particolare domanda, ovvero chi simboleggia in questo momento il Pallone d’Oro della Serie A. Rafael Leao è stato messo sul podio dall’opinionista, ma non al primo posto. Ci sono addirittura altri due giocatori militanti nel campionato italiano migliori del portoghese secondo Pazzini.
“Pallone d’Oro della Serie A? Rafael Leao terzo, Sergej Milinkovic-Savic secondo e Kvara primo” ha dichiarato Pazzini, lasciando stupefatti i tanti ascoltatori. Ovviamente, l’ex attaccante ha motivato la risposta, ma che non ha comunque lasciato d’accordo:
“Dico questo perchè ho la sensazione che Leao non abbia ancora capito il potenziale che ha, è pazzesco e posso tranquillamente dire che è superiore a Kvara. Però non lo ha ancora percepito. Quando vuole sembra che gioca con dei bambini, ma allora perché non lo fai 6-7-8 volte durante la partita. Potrebbe essere devastante, invece ha troppi alti e bassi”.
Nessuno mette in dubbio la classe, il talento e la forza del georgiano del Napoli Khvicha Kvaratskhelia. In questa sua prima stagione in Serie A ha stupito l’intera critica sportiva e i tanti appassionati, dimostrandosi un vero top in zona d’attacco, sia in termini di gol che di assist.
Ma ad oggi sembrano non poterci essere paragoni con Rafael Leao. Si poteva parlare di rendimento altalenante sino a qualche tempo fa, ma oggi il portoghese mette sempre in campo del suo e dimostra di poter stravolgere ogni partita in qualsiasi istante. Insomma, la considerazione di Giampaolo Pazzini sarà condivisa da alcuni, ma sicuramente non dalla maggioranza.
