Il Milan ha trovato la sua seconda sconfitta consecutiva in Champions League, di nuovo contro il Chelsea. Brutta prova arbitrale di Siebert
Jorginho su calcio di rigore e Aubameyang poco dopo hanno consegnato i tre punti al Chelsea. La qualificazione del Milan, tuttavia, non è compromessa. Saranno decisive le prossime due partite, contro Dinamo Zagabria e Salisburgo, per capire se i rossoneri potranno avanzare alla fase a eliminazione diretta. Non farlo sarebbe un delitto, e porrebbe questa squadra su un piano diverso visto che lo scorso anno ha vinto lo scudetto e lotta per la seconda stella.
Ma ieri, contro il Chelsea, Siebert ha condizionato la partita con la decisione di un rigore più che evitabile con l’aggiunta di un cartellino rosso per Tomori. Di questo ha parlato Jorginho quand’è finita la partita, con delle dichiarazioni che hanno spiazzato i tifosi davanti alla tv.
Jorginho, centrocampista del Chelsea, ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Per me c’è il rigore. Magari non il rosso, ma il rigore c’era tutto (ride, ndr). Ci ha avvantaggiati? Sì, credo che dopo quell’episodio sia stata un’altra partita, facilita molto chi ha un giocatore in più. Sono state due partite differenti, è difficile paragonarle. Noi siamo stati bravi, ma abbiamo concesso cose che non dovevamo concedere”. Poi su cos’ha sbagliato il Milan: “I dettagli a questi livelli fanno la differenza. Il Milan è forte, sta crescendo e ci ha messo in difficoltà e noi non dovevamo correre quei rischi”.
Secondo il centrocampista italobrasiliano, i Blues hanno rischiato parecchio in alcune situazioni. Come il colpo di testa di Giroud, che ha sbagliato un gol che poteva mettere la partita su un piano differente. Ma la partita è andata, domenica ci sarà il Verona in trasferta per continuare a fare bene in campionato. In Champions, invece, due match decisivi.