Ha ricevuto innumerevoli critiche dopo l’ultima prestazione contro il Chelsea. Stefano Pioli potrebbe pensare ad un cambio di posizione per agevolarlo ad esprimersi al meglio…
La sconfitta di ieri contro il Chelsea ha rappresentato un’enorme batosta per il Milan di Stefano Pioli. Disfatte così tolgono sicurezze e concentrazione, ma la squadra non deve fare l’errore di abbattersi. Anzi. Può solo servire da insegnamento e arricchire il bagaglio d’esperienza di giocatori e allenatore. Le assenze non hanno di certo aiutato. Nove indisponibili nella serata di ieri.
Ma è innegabile che ci si aspettava molto di più dai presenti in campo. Nessuno è stato degno di una convincente prestazione. Forse si salva Leao, tra l’altro poco cercato, che ha innescato le uniche due azioni pericolose per i rossoneri. In generale, nessuno ha meritato la sufficienza. Troppi errori in costruzione, in difesa e in interdizione.
In mezzo al campo o sulle fasce, è stato un vero disastro. I riflettori oggi sono stati puntati inevitabilmente su Charles De Ketelaere, uno che al Milan avrebbe dovuto dare più estro e fantasia. Uno che col suo talento avrebbe dovuto risolvere situazioni non facili. Il belga conta diverse partite in Champions League col Brugge. Eppure, ieri sera è sembrato davvero un pesce fuor d’acqua.
C’è chi lo ha definito ‘morbido come un grissino‘, facendo riferimento alla sua quasi assente presenza in campo. Sempre sovrastato nei duelli con gli avversari, ha cercato anche pochi palloni. Ed in più si è divorato il gol del pareggio con un tiro simile ad un passaggio al portiere Kepa. Adesso, c’è una grossa incognita su di lui, e secondo il giudizio di molti potrebbe finire in panchina.
Pioli però crede fermamente nelle sue capacità e potrebbe incentivarlo in una maniera precisa.
Charles De Ketelaere nelle sue presenza al Club Brugge o in Nazionale ha spesso svolto il ruolo di esterno destro offensivo. Quando è arrivato al Milan, ma già quando è stato cercato, si conosceva bene questa sua duttilità. In rossonero non ha avuto ancora l’occasione per provare quel ruolo, anche perché lo stesso Pioli non lo ha ritenuto pronto. Ma le cose stanno davvero così? E’ difficile dare torto al mister, ma magari un esperimento si potrebbe fare. Potrebbe davvero valerne la pena in un periodo così complicato anche dal punto di vista delle assenze.
Al momento, Pioli non ha a disposizione i suoi esterni destri di ruolo, ovvero Saelemaekers e Messias. Perché non provare ad adattare un giocatore che sul quel lato del campo ci ha giocato spesso? Potrebbe essere un modo per dare nuove convinzioni e fiducia a De Ketelaere. Il ruolo di trequartista centrale che intende l’allenatore del Milan non è semplice da interpretare. A destra, il giovane Charles avrebbe più possibilità di toccare palloni e mettere in moto il suo genio calcistico.
Uno spostamento che potrebbe aiutarlo a sbloccarsi sotto diversi punti di vista. Abbiamo già visto in campo Brahim Diaz e De Ketelaere insieme, e la cosa è andata parecchio bene. I due si sono trovati e hanno dialogato al meglio, aiutando bene i compagni in zona offensiva. In vista della Juventus e ancora senza Messias, Pioli ha l’occasione di proporre Brahim Diaz al centro, che tra l’altro è entrato bene contro il Chelsea nel secondo tempo, e dare spazio a De Ketelaere sulla destra.
Capiremo presto se il mister ha preso in considerazione tale possibilità. Contro i bianconeri non può mancare né la prestazione né il risultato. Bisogna scongiurare a tutti i costi questo periodo così nero.