In attesa di tornare in campo contro l’Empoli, Rafa Leao resta in cima ai pensieri della dirigenza rossonera. La questione è sempre più impellente
Protagonista in campo e fuori, dovrà abituarsi sempre di più a questa situazione, Rafa Leao, atteso da una serie di match ravvicinati con il suo Milan e da settimane che potrebbero essere decisive per il suo futuro calcistico.
La questione è ormai nota. Il Milan sta lavorando per blindare il suo gioiello, il cui contratto con i rossoneri è in scadenza nel 2024. L’obiettivo di Maldini e della dirigenza milanista è di rinnovare nel corso di questa stagione per non ritrovarsi con un calciatore in scadenza, e ancor più appetibile per le pretendenti, nei mesi avvenire.
Nel suo intervento al Festival dello Sport, Maldini ha ribadito che la volontà del Milan e, a quanto pare, anche quella di Leao è di rinnovare. Arrivare a un accordo però non è semplice visto che le pretese di ingaggio del portoghese sono lievitate e costringeranno il Milan a sforare i parametri societari per garantire a Rafa uno stipendio da top player.
Incombe, poi, sullo sfondo la questione dell’ammenda che Leao deve versare allo Sporting Lisbona per la nota vicenda della rottura unilaterale del contratto e il conseguente passaggio al Lille. La cifra in ballo è importante e il Milan, chissà, potrebbe anche aiutare il calciatore su questo fronte.
Leao, potrebbe accadere a gennaio: Milan in allarme
Mentre Maldini e la dirigenza rossonera continuano a lavorare per il rinnovo del portoghese, le pretendenti di Leao non si sono di certo tirate indietro. Il Chelsea, dopo il rifiuto della proposta della scorsa estate confermato dallo stesso Maldini, non ha certo mollato la presa. Su Rafa, inoltre, è forte anche l’interesse del Manchester City, due club che non avrebbero problemi a garantire all’attaccante rossonero un ingaggio superiore anche a quello prospettato dal Milan.
Il Chelsea e le altre pretendenti potrebbero tornare alla carica già nella sessione di mercato di gennaio, situazione che rappresenterebbe un vero e proprio campanello d’allarme per il Milan, qualora la trattativa per il rinnovo non dovesse essersi ancora sbloccata.
La prossima sessione di gennaio, infatti, potrebbe essere l’ultima per incassare una cifra commisurata al valore del giocatore in caso di cessione. Dalla prossima estate, infatti, Leao andrebbe in scadenza e le pretese sarebbero al ribasso e ben lontane dagli oltre 100 milioni prospettati finora.
Le prossime, dunque, saranno settimane importanti e l’impressione, sempre più evidente, è che le ambizioni del Milan nel presente e nel prossimo futuro passeranno, in gran parte, proprio dal rinnovo di Leao.