Intervenuto al Festival dello Sport a Trento, Paolo Maldini ha rivelato un interessante retroscena di mercato che conferma quanto il Milan stia puntando su uno dei suoi migliori calciatori
Ultima giornata del Festival dello Sport, organizzato dalla Gazzetta, a Trento. Tra gli ospiti di domenica 25 settembre c’è stato anche Paolo Maldini che ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni sulla sua esperienza da dirigente al Milan.
Vogliamo soffermarci in particolare su alcuni retroscena di mercato rivelati dal direttore dell’area tecnica del Milan. Cominciamo da quello su De Ketelaere, il principale acquisto rossonero nella scorsa sessione di calciomercato. Maldini ha rivelato che gran parte del budget di mercato era destinato a Sven Botman prima della virata, decisa, sul belga: “Botman – rivela Maldini – avrebbe esaurito il nostro budget di mercato. Abbiamo scelto De Ketelaere perché è giovane e forte. Ci vuole ancora tempo per vederlo al massimo ma su di lui abbiamo pochissimi dubbi.”
Il mancato acquisto di Botman si ricollega anche a quanto avvenuto lo scorso inverno quando il Milan decise di puntare su Kalulu dopo l’infortunio di Kjaer. Anche in questo caso, Maldini svela cosa è accaduto: “Non avevamo budget per il mercato ma quando la Juventus ha preso Vlahovic e l’Inter Goosens, allora un piccolo budget è venuto fuori. In quel momento Kjaer e Romagnoli erano fuori. Tomori si è operato al menisco. Avevamo due centrali di ruolo per 6-7 partite. Gabbia e Kalulu sono stati fondamentali. Non ho voluto il budget. Eravamo forti così.”
Maldini si è soffermato anche sui possibili obiettivi di calciomercato futuri: “Un giovane attaccante per il futuro ? Prima vediamo come va questa stagione. Ci può stare. Con Pioli spesso abbiamo opinioni diverse non tanto sui nomi ma sui profili. Abbiamo comunque l’idea di cosa c’è bisogno a livello di caratteristiche.”
Del futuro del Milan farà parte sicuramente Theo Hernandez. A riguardo, un’importante conferma è arrivata proprio da Maldini che ha lanciato un avvertimento alle possibili pretendenti: “I giocatori più forti vogliamo tenerli anche se a determinate cifre non ci sono incedibili. Ad alcuni club stranieri abbiamo detto di non presentarsi nemmeno al tavolo delle trattative“. Incalzato su un possibile riferimento a Theo, Maldini ha risposto: “Lo avete detto voi“, con un sorriso che la dice tutta.
A proposito di Hernandez, Maldini ha anche confermato un retroscena sull’acquisto dell’esterno francese dal Real Madrid: “Parlai prima con il Real poi con lui come da padre a figlio. Parto da questo vantaggio (il suo nome ndr) ma non conta solo la mia storia personale. Il Milan ha una storia che parla da sola e queste cose abbinate possono fare effetto.”