Un verdetto pesante è arrivato per il Milan che ora deve correre ai ripari per rimediare a una situazione decisamente imprevista
Una vera e propria ecatombe infortuni per il Milan nella settimana di pausa del campionato per gli impegni delle Nazionali.
Dopo Origi e Rebic, l’infermeria di Milanello si sta pian piano riempiendo in modo allarmante. Il primo a fermarsi è stato Theo Hernandez che si è procurato uno stiramento all’adduttore nella parte finale del match contro il Napoli. Dopo aver saltato i due match con la Francia impegnata contro Austria e Danimarca, Theo starà fuori anche contro l’Empoli alla ripresa del campionato con Pioli che proverà a recuperarlo per Chelsea e Juventus.
Da valutare le condizioni di Sandro Tonali. Alla stregua di Hernandez, anche il mediano ha dovuto lasciare il ritiro della nazionale. Per lui un affaticamento muscolare. Infortunio, fortunatamente non preoccupante, anche per Simon Kjaer, fermato da un problema alla caviglia.
Su tutti però, la situazione più grave è sicuramente quella che riguarda Mike Maignan. Il portiere è uscito all’intervallo di Francia-Austria per un problema muscolare che si è rivelato più serio di quanto previsto. Mike si è procurato infatti una lesione al gemello mediale del polpaccio sinistro, problema che lo costringerà a uno stop di circa un mese.
Maignan infortunato, il Milan deve correre ai ripari
Maignan salterà, dunque, gran parte delle partite di ottobre e sarà indisponibile sicuramente contro la Juventus e nel doppio confronto di Champions League con il Chelsea. Un vero e proprio fulmine a ciel sereno per il Milan che deve correre ai ripari per rimediare a una situazione davvero imprevista.
Sarà Tatarusanu a sostituirlo, come avvenuto lo scorso anno quando Mike è stato assente per oltre un mese dopo l’infortunio al polso. C’è tuttavia un problema da risolvere. Il portiere rumeno, infatti, non è stato inserito nella lista Champions che comprende i calciatori convocabili per le partite dei gironi. Il Milan, infatti, con la “certezza” di Maignan ha iscritto Mirante come secondo portiere, puntando ad inserire più calciatori in altri reparti.
Fortunatamente però il regolamento Uefa consente l’inserimento/sostituzione di un portiere, infortunato con almeno 30 giorni di prognosi, nel caso ne figurino solo due in Lista A. La fattispecie corrisponde alla situazione attuale del Milan. Nei prossimi giorni, pertanto, Maignan sarà sostituito da Tatarusanu che, a sua volta, dovrebbe uscire nuovamente qualora Mike tornasse a disposizione per le ultime due partite del girone previste tra fine ottobre e inizio novembre con Dinamo Zagabria e Salisburgo.
