Vigilia di Champions League per il Milan che si appresta ad affrontare la Dinamo Zagabria nel secondo match del Girone E. Per Pioli assenze importanti in attacco
E’ un Milan in fiducia quello che si appresta ad affrontare la Dinamo Zagabria nel debutto casalingo in Champions League, in una sfida che potrebbe già essere molto importante per le sorti del Girone E, nel quale figurano anche Chelsea e Salisburgo, opposte nello scontro diretto a Stamford Bridge.
Un avversario assolutamente da non sottovalutare, la Dinamo. All’esordio, Orsic e compagni hanno sconfitto il Chelsea di misura al Maksimir, una vittoria che ha portato all’esonero dell’allenatore dei Blues, Thomas Tuchel. E’ consapevole delle potenzialità dei croati, Stefano Pioli, il quale, nella tradizionale conferenza stampa della vigilia, ha invitato i suoi a giocare con assoluta determinazione, considerata anche la possibilità di guadagnare la vetta del girone con una vittoria.
Pioli che dovrà fronteggiare assenze importanti in attacco con le indisponibilità di Ante Rebic e Divock Origi. Il primo è alle prese con un’ernia al disco che non dovrebbe richiedere un intervento chirurgico. Il belga, invece, è volato in Belgio per provare a curare definitivamente il dolore tendineo ereditato dall’infortunio subito al termine della scorsa stagione con il Liverpool. Entrambi dovrebbero tornare dopo la sosta e saranno, inevitabilmente, assenti anche contro il Napoli.
Milan, emergenza in attacco: Pioli apre a una soluzione
Se l’assenza di Rebic si farà sentire particolarmente domenica prossima considerata la squalifica di Leao, espulso contro la Sampdoria, quella di Origi costringe agli straordinari Olivier Giroud. Il belga avrebbe dovuto esordire da titolare con la Samp poi il riacutizzarsi dell’infortunio ha costretto Pioli a rivedere le scelte con Giroud che, ovviamente, si è fatto trovare pronto.
A proposito dell’assenza di Origi e di eventuali soluzioni in attacco, sempre in conferenza stampa, Pioli ha ipotizzato la possibilità di schierare Charles De Ketelaere da prima punta. “Può fare quel ruolo – ha spiegato l’allenatore rossonero – ovviamente con caratteristiche diverse da Olivier che vuole giocare sempre. Se ci fosse necessità sarebbe un’ottima soluzione.”
Con De Ketelaere al centro dell’attacco, Diaz ritroverebbe il posto da titolare nel tridente a supporto con Leao a sinistra. A destra solito ballottaggio tra Messias e Saelemaekers. Vedremo chi la spunterà stavolta tra i due.