Milan in emergenza: Pioli cambia tutto, possibile rivoluzione

Ultime News Milan: rossoneri in emergenza per la prossima sfida di campionato, Pioli potrebbe rivoluzionare la formazione con un nuovo modulo

Nonostante l’uomo in meno e la buona prova dell’avversario, il Milan è uscito da Marassi con tre punti contro la Sampdoria. Una vittoria tutt’altro che scontata per come si era messa la partita. Stefano Pioli è contento per l’atteggiamento della squadra. L’allenatore ora è al lavoro per preparare la prossima sfida contro la Dinamo Zagabria, valida per il secondo turno di Champions. Ma il vero banco di prova arriva domenica.

Stefano Pioli
Stefano Pioli (©LaPresse)

Il Napoli di Luciano Spalletti, fra le migliori squadre di questo inizio di stagione, arriva a San Siro per affrontare il Milan. Si ritroveranno contro due compagini che finora non hanno mai perso. Addirittura i rossoneri sono in striscia positiva da gennaio, da quel maledetto match contro lo Spezia deciso dall’arbitro Serra. Pioli vuole mantenere questo andamento ma sa perfettamente che domenica sarà una partita difficilissima: non solo per il valore dell’avversario ma anche per la questione assenze.

Infortuni Milan: in due verso il forfait

Rafael Leao è stato espulso in SampdoriaMilan e quindi salterà la partita contro il Napoli per squalifica. La notizia peggiore è che, a meno di clamorosi colpi di scena, non sarà disponibile nemmeno Ante Rebic, alle prese con un’ernia (in via di risoluzione ma forse rientrerà dopo la sosta). Da valutare anche le condizioni di Divock Origi: ha saltato la Samp per un problema muscolare e anche lui, come scrive la Gazzetta dello Sport, non dovrebbe essere a disposizione per la sfida ai partenopei. Il belga lavorerà a parte tutta la settimana e proverà a stringere i denti, ma sarà durissima.

Chi potrebbe essere disponibile è invece Krunic, al lavoro con la squadra ieri e forse convocato per la Dinamo Zagabria. Senza Leao, Rebic e Origi, Pioli potrebbe decidere di cambiare modulo e passare ad una difesa a tre, così da liberare Theo Hernandez a tutta fascia a sinistra. Una vera e propria rivoluzione tattica, avallata anche da SimonKjaer, convinto che ci siano le qualità giuste per farlo (lo ha dichiarato dopo Samp-Milan).

Milan con la difesa a tre: probabile formazione

Kjaer
Simon Kjaer (©LaPresse)

Come giocherebbe quindi il Milan con la difesa a tre? Proviamo ad impostarlo. I tre interpreti della retroguardia dovrebbero essere Kalulu a destra, Kjaer in mezzo e Tomori a sinistra. Calabria a destra e, come detto, Theo Hernandez a tutto campo a sinistra (come già fa in Nazionale). Tre centrocampisti con Tonali in mezzo, Bennacer e Pobega (o Vrancks) ai lati. In attacco il tandem De Ketelaere (ruolo ricoperto anche al Club Brugge) e Giroud. Una vera e propria rivoluzione quindi. Ma l’ipotesi più probabilmente è Saelemaekers schierato da esterno a sinistra al posto di Leao, o almeno sembra questa la soluzione iniziale.

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