Dopo il convincente successo del Milan targato Pioli ai danni della Roma, c’è una situazione che continua a preoccupare i tifosi rossoneri
Tre su tre. Il Milan guidato da Stefano Pioli ha iniziato la stagione nel miglior modo possibile, cioè vincendo tutte le partite che ha giocato finora. Un successo dietro l’altro, l’ultimo in ordine di tempo ai danni della Roma targata Mourinho fra le mura infuocate dello Stadio Olimpico.
I rossoneri hanno approfittato alla grande di un momento molto negativo in casa giallorossa. Fin dal primo minuto di gioco, infatti, non c’è stata partita. La squadra del tecnico emiliano si è mostrata nettamente superiore rispetto ai rivali capitolini, che adesso in classifica sono in zona retrocessione a otto punti di distanza dal vertice.
La società milanista si è resa protagonista di un’elettrizzante sessione estiva di calciomercato nelle scorse settimane. E sul gong della finestra dei trasferimenti hanno anche chiuso il decimo colpo della campagna acquisti da poco terminata. Sarà Luka Jovic il vice Olivier Giroud: il ‘Diavolo’ si è assicurato le prestazioni del talento serbo ex Real Madrid a titolo definitivo.
L’ex Fiorentina conosce il campionato di Serie A e può dare un contributo significativo alla causa rossonera. Spetterà a mister Pioli farlo crescere utilizzandolo nei momenti più opportuni. Anche se togliere il posto a bomber Giroud in questo momento è quasi una missione impossibile. Il francese è ripartito alla grande, andando già a segno più volte.
Ma in generale tutta la truppa lombarda sta girando nel verso giusto, pure i nuovi arrivati come Christian Pulisic, Tijjani Reijnders e Ruben Loftus-Cheek. Differente il discorso, invece, per quanto concerne Fikayo Tomori, schierato titolare da Pioli anche per il faccia a faccia con la Roma. L’inglese, però, è stato di gran lunga il peggior elemento delle prime tre giornate.
Milan, Tomori il peggiore: l’inglese continua a non convincere
L’espulsione rimediata all’Olimpico è un’ulteriore dimostrazione in tal senso. Il Milan, dal canto suo, ha scelto di non mettere in atto cambiamenti nel reparto difensivo, che è rimasto lo stesso della scorsa stagione. Tomori oggi viene preferito per giocare accanto a Thiaw, ma l’ex Chelsea sta continuando a rendersi protagonista in negativo di un rendimento abbastanza altalenante.
Di conseguenza, non è affatto da escludere che le gerarchie stabilite dal tecnico emiliano possano subire una rilevante variazione prossimamente. Il classe ’97, che ha compiuto 25 anni lo scorso 19 dicembre, tende troppo spesso a calare la propria concentrazione in campo, il che lo porta a commettere delle ingenuità assolutamente evitabili.
Il rosso contro la Roma ha riacceso l’animo della truppa giallorossa, che alla fine avrebbe anche potuto pareggiare l’incontro. Non a caso, verso la fine Krunic e compagni sono stati costretti ad abbassarsi, per contenere ed allontanare il pericolo. Insomma, Tomori dovrà senz’altro migliorare il proprio rendimento all’interno del rettangolo verde di gioco, altrimenti Pioli potrebbe cominciare a relegarlo in panchina.