Il Milan potrebbe perdere uno dei suoi attaccanti per la prossima estate: tanti club sono su di lui, la cessione è sempre più probabile
Il calciomercato del Milan della prossima estate porterà sicuramente tanti nuovi giocatori a Milanello. La sensazione è che alcuni acquisti della scorsa estate non sono stati sbagliati, ma non hanno trovato il giusto spazio. Come per esempio Adli e Vranckx, con Stefano Pioli che preferisce concedere minuti a Tiémoué Bakayoko. Il centrocampista francese è sceso in campo contro il Monza, dopo che era nella lista dei cedibili fino allo scorso gennaio e ha rifiutato ogni tipo di destinazione.
Il reparto che avrà maggiori modifiche, probabilmente, sarà quello offensivo. Il Milan deve stabilire nei prossimi mesi quali saranno le priorità e farlo con la qualificazione in Champions League aiuterebbe parecchio. L’interrogativo maggiore è rappresentato da Rafael Leao, che ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2024 e un contenzioso dal valore di 19,5 milioni di euro da pagare allo Sporting Clube de Portugal. Il rinnovo appare difficile, perché Jorge Mendes, Dimvula e il papà del ragazzo vorrebbero un ingaggio molto alto, che solo un trasferimento in Premier League potrebbe garantire. Rinnovare Leao, infatti, sarebbe molto dispendioso per il club rossonero. E poi c’è da valutare la situazione di Brahim Diaz, che il Real Madrid rivorrebbe indietro viste le probabili partenze di Marco Asensio e Dani Ceballos a parametro zero. Un altro giocatore che ha il futuro in bilico è Ante Rebic, attaccante croato al Milan da circa quattro anni.
Milan, Rebic è in partenza: tutti i dettagli
Secondo quanto riferito da Nicolò Schira, Ante Rebic potrebbe partire a fine stagione, tanti club esteri hanno già preso informazioni. L’attaccante croato è arrivato nell’estate 2019 dall’Eintracht Francoforte in prestito, poi riscattato un anno dopo per 6,7 milioni di euro. In questa stagione, Rebic ha collezionato venti presenze in tutte le competizioni, segnando tre gol con due assist. Ha sempre dato un contributo importante al Milan, anche se in questa stagione sta faticando e non poco. Non solo per i problemi fisici, ma soprattutto per una questione tecnica. Solo sette partite da titolare giocate, di cui cinque in campionato e due in Champions League. Il suo contratto scadrà nel 2025 e per evitare che arrivi a un anno dalla scadenza, potrebbe anche lasciare, come detto, la prossima estate.
La rivoluzione in attacco del Milan
Non è semplice liberarsi di un giocatore come Rebic, perché garantisce tanta duttilità. Può giocare come centravanti, largo a sinistra, ma anche a supporto della prima punta. Fa parte di quella categoria di giocatori che un allenatore apprezza, anche perché il croato in campo ha sempre messo una certa cattiveria agonistica che ha portato punti al Milan. Probabilmente ci sarà un incontro tra Maldini e Massara e Fali Ramadani a fine stagione per valutare il futuro di Rebic. Nel mirino del club rossonero è finito Noah Okafor, attaccante del Salisburgo che sarebbe la prima scelta del club rossonero.
